lunedì 25 aprile 2011

Le Recensioni di L.T.- "La saggezza dei maestri zen", a cura di P.Lagazzi

Paolo Lagazzi, "La saggezza dei maestri zen", Guanda Editore, Parma 1994, pp. 96

In una deliziosa collana che l'editore Guanda manda in libreria con il nome di "Le piccole fenici", appare questo libretto ottimamente curato da Paolo Lagazzi, critico letterario e studioso di arte e cultura dell'Estremo Oriente.

Sengai (1750-1837),
abate del tempio zen di Shofukuji, fu un maestro della pittura ad inchiostro (sumie), che combina pittura e poesia, quest'ultima espressa in arte calligrafica (shodo) e in forme metriche stabilite. I versi solo raramente assumono la funzione di commentare; più spesso si librano in piena autonomia, sempre evocanti mu, il vuoto, che rappresenta l'essenza ultima dello spirito zen.

Si è scritto sull'influsso che Sengai pittore ebbe sull'immaginazione di Toulouse-Lautrec. Ognuno può formarsene un'idea ammirando le trentotto calligrafie, essenziali e pervase dal tradizionale umorismo zen, ben riprodotte e ottimamente commentate dal curatore.

Luigi Turinese


In foto: "Amabile ametista"

Recensione apparsa nella rubrica "Libri" di "PARAMITA, Quaderni di Buddhismo per la pratica e per il dialogo", Anno XIV, n.54, Aprile-Giugno 1995

Nessun commento:

Posta un commento