L'autore, membro associato della Società Psicoanalitica Italiana, da alcuni anni è responsabile delle lezioni di Psichiatria e Medicina Psicosomatica agli specializzandi di Medicina Interna dell'Università di Roma. Il volume che presentiamo costituisce il libro di testo del corso e contiene contributi di svariati autori, altre che del curatore stesso. Esso è diviso in sei parti: anatomomorfologia, foondamenti di psichiatria di interesse medico-infermieristico, psicosomatica, terapia, speciali problemi nella relazione medica, frontiere più avanzate.
Molto bello, sebbene abbastanza tecnico, è il capitolo sulla schizofrenia, scritto da Andrea Dotti; mentre "l'ipnosi nella pratica medica", affidato all'inesauribile Emilio Servadio, è in realtà un'affascinante carrellata storica sui fenomeni suggestivi. Ci si chiederà il perché dell'interesse per un libro del genere, di buona levatura ma piuttosto per addetti ai lavori, da parte di una rivista che si occupa di buddhismo. La risposta sta soprattutto nella lettura della sesta parte ("Frontiere più avanzate"); qui, interrogando il pensiero orientale nel bagaglio culturale del medico occidentale, Franchi ha un vero e proprio colpo d'ala, che gli consente di riformulare il concetto di mente andando oltre la tradizionale formulazione psicosomatica.
Luigi Turinese
Recensione apparsa nella rubrica "Libri" di "PARAMITA, Quaderni di Buddhismo per la pratica e per il dialogo", Anno XIII, n.49, Gennaio-Marzo 1994
Nessun commento:
Posta un commento