Istituto Internazionale di Studi Tibetani, "Tibet, una terra , una cultura" Shang-Shung Edizioni, Arcidosso, 1990
Fosco Maraini, "Prima della tempesta", Shang-Shung Edizioni, Arcidosso, 1990
Namkhai Norbu, "Viaggio nella cultura dei nomadi tibetani",Shang-Shung Edizioni, Arcidosso, 1990
L'Istituto Shan-Shung continua a sfornare preziosi documenti di cultura tibetana. I tre libri qui presentati hanno caratteristiche assai diverse tra loro. Il testo sul Tibet rappresenta un eccellente fascicolo didattico per il profano; per intenderci, figurerebbe benissimo nelle scuole medie superiori, se solo si volesse allargare l'orizzonte culturale degli studenti alle popolazioni "che non hanno fatto la storia" (cioè che non hanno fatto le guerre).
La raccolta fotografica di Fosco Maraini ha un fascino tutto particolare. Oltre a essere costituita da immagini in bianco e nero nitido e di ottima fattura, è una autentica testimonianza diretta di due spedizioni guidate in Tibet da Giuseppe Tucci nel 1937 e nel 1948; l'ultima immagine, fuori numerazione, ritrae Tucci mentre sorseggia tè tibetano la mattina del 2 luglio 1937, e costituisce un commosso omaggio al grande orientalista italiano.
Il testo di Norbu, infine, è come al solito e come è ovvio una descrizione di prima mano di un aspetto della cultura tibetana. Questa volta si tratta della ricostruzione, attraverso lo studio di popolazioni nomadi del Tibet orientale, dello sfondo storico-culturale dell'epopea di Kesar di Ling.
Luigi Turinese
In foto: "Lampioncini"
Recensione apparsa nella rubrica "Libri" di "PARAMITA , Quaderni di Buddhismo ", Anno X, n. 38, Aprile-Giugno 1991
Fosco Maraini, "Prima della tempesta", Shang-Shung Edizioni, Arcidosso, 1990
Namkhai Norbu, "Viaggio nella cultura dei nomadi tibetani",Shang-Shung Edizioni, Arcidosso, 1990
L'Istituto Shan-Shung continua a sfornare preziosi documenti di cultura tibetana. I tre libri qui presentati hanno caratteristiche assai diverse tra loro. Il testo sul Tibet rappresenta un eccellente fascicolo didattico per il profano; per intenderci, figurerebbe benissimo nelle scuole medie superiori, se solo si volesse allargare l'orizzonte culturale degli studenti alle popolazioni "che non hanno fatto la storia" (cioè che non hanno fatto le guerre).
La raccolta fotografica di Fosco Maraini ha un fascino tutto particolare. Oltre a essere costituita da immagini in bianco e nero nitido e di ottima fattura, è una autentica testimonianza diretta di due spedizioni guidate in Tibet da Giuseppe Tucci nel 1937 e nel 1948; l'ultima immagine, fuori numerazione, ritrae Tucci mentre sorseggia tè tibetano la mattina del 2 luglio 1937, e costituisce un commosso omaggio al grande orientalista italiano.
Il testo di Norbu, infine, è come al solito e come è ovvio una descrizione di prima mano di un aspetto della cultura tibetana. Questa volta si tratta della ricostruzione, attraverso lo studio di popolazioni nomadi del Tibet orientale, dello sfondo storico-culturale dell'epopea di Kesar di Ling.
Luigi Turinese
In foto: "Lampioncini"
Recensione apparsa nella rubrica "Libri" di "PARAMITA , Quaderni di Buddhismo ", Anno X, n. 38, Aprile-Giugno 1991
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