L'autrice, psicologa esperta in Trainin Autogeno e in psicoterapie brevi, è allieva di Mariano Ballester, che firma la presentazione del volume. "Se sei interessato a conoscere la tua struttura psicologica e vuoi intraprendere un percorso di psicoterapia breve iniziando dal Trainin Autogeno, puoi arrivare a percepire dei contenuti di coscienza più elevati che possono aprirti al mondo spirituale" (pag. 11). In queste battute tratte dall'introduzione si possono comprendere gli intenti del volume, che dedica altrettanti capitoli alla storia della meditazione, alla meditazione profonda e alle psicoterapie brevi, abbozzando poi una interpretazione comparativa e riportando infine due esperienze a sostegno.
"La meditazione profonda, ideata e diffusa da P. Mariano Ballester, è un cammino verso il "centro" della persona, il Sé, che progressivamente coinvolge ed armonizza tutte le dimensioni dell'uomo: fisica, emotiva, mentale e spirituale" (pag. 33).
Se mettiamo da parte considerazioni sulla forma un poco sciatta, potremmo dire da "dispensa universitaria" (definizioni semplici ma talvolta semplicistiche, bibliografia mancante dell'anno dell'edizione originale), il libro appare di un certo interesse, se non altro perché è fra le prime pubblicazioni a confrontare le psicoterapie brevi (e non psicologia del profondo) e pratica meditativa. Partendo da questo interessante spunto di sapore manualistico, ci attendiamo nel futuro la stesura, da parte dell'autrice, di un lavoro compiuto.
Luigi Turinese
In foto: "Hybris"
Recensione apparsa in "PARAMITA, Quaderni di Buddhismo per la pratica e per il dialogo", Anno XVII, n. 68, Ottobre, Dicembre 1998
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