Il libro che presentiamo è il resoconto di un simposio intitolato 'La Scienza della Mente: un dialogo tra Oriente e Occidente', svoltosi nel marzo del 1991 nell'ambito di un programma del Dipartimento di Educazione Medica dell' Harvard Medical School.
Ospite d'onore il Dalai Lama, cui si deve il primo capitolo del libro ("Il concetto buddhista di mente") e il dialogo con alcuni neurologi che costituisce il secondo capitolo. I successivi quattro capitoli sono dedicati al confronto tra vari aspetti della scienza occidentale e scienza della mente buddhista, con particolare riferimento al vairyana.
Il settimo capitolo, infine, testimonia della discussione di gruppo che, alla fine del convegno, ha posto sul tavolo le possibilità di reciproca fecondazione del pensiero psicologico occidentale e di quello buddhista.
In ultima analisi, il libro tenta il confronto tra l'Abidharma e la psicologia occidentale; per questo, una volta tanto, anche noi ringraziamo gli sponsor: il Mind/Body Medical Institut e la Tibet House di New York.
Luigi Turinese
In foto: "Tache jaune"
Recensione apparsa nella rubrica "Libri" di "PARAMITA, Quaderni di Buddhismo per la pratica e per il dialogo", Anno XIV, n.54, Aprile-Giugno 1995
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