Figura davvero originale quella di Ferruccio Parazzoli.
Dirigente editoriale e responsabile di collane di successo, interessato alla diffusione di testi di argomento religioso, Parazzoli coltiva con regolarità una vocazione di narratore.
"1994" è il suo nono romanzo, ispirato a un genere che potremmo definire di "fantastoria". L'autore immagina di scrivere nel 2015, dopo un ventennio dal fatto cruciale di fine millennio: la fine cruenta del cristianesimo, avvenuta nel 1994.
Protagonista del romanzo è il professor Tommaso Vegas, insegnante di Storia del Cristianesimo all'Univesrità Cattolica di Milano ai tempi in cui si sono svolti i fatti. Vegas è chiaramente la figura-ombra dell'Autore, che approfitta dello slittamento temporale per costruire una vicenda iperealistica: ad uno ad uno sfilano col proprio nome personaggi contemporanei come Scalfari, Ferrara, il Cardinal Martini, l'onnipresente Andreotti, Ida Magli.
Sullo sfondo di tutto, lo spettro dell'AIDS.
Luigi Turinese
In foto: "Perfezione"
Recensione apparsa nella rubrica "Libri" di "PARAMITA , Quaderni di Buddhismo per la pratica e per il dialogo ", Anno X, n. 39, Luglio-Settembre 1991
Nessun commento:
Posta un commento